Al TT Circuit Assen sta per arrivare il terzo appuntamento della stagione 2024 del Campionato del Mondo MOTUL FIM Superbike, il Round Pirelli di Olanda. Nella Cattedrale della Velocità in questo weekend il team Pata Prometeon Yamaha spera di andare forte fin da subito insieme a Jonathan Rea e Andrea Locatelli. Avvio di 2024 complicato per Rea che nelle prime sei gare ha raccolto soli otto punti mentre Locatelli è salito sul podio e ha lottato per la vittoria.

In passato Yamaha è stata competitiva ad Assen anche se non vince in Olanda da 15 anni; nel 2009 Ben Spies vinse un’epica Gara 1, preceduto nel 2000 in Gara 2 da Noriyuki Haga. In anni recenti abbiamo visto Toprak Razgatlioglu sul podio, come anche Andrea Locatelli, sul podio ad Assen negli ultimi tre anni. Quest’anno però le cose vanno diversamente, con Jonathan Rea che punta a tornare sul podio: non potrebbe esserci circuito migliore che quello olandese su cui ha vinto 17 gare e conquistato 25 podi.

“NON CI ASPETTIAMO DI DIVENTARE FENOMENI DALLA MATTINA ALLA SERA” – Rea riuscirà a tornare sul podio?

In vista del Round di Assen il capo del team Paul Denning ha parlato delle speranze del team Pata Prometeon Yamaha: “Da neutrale, il via del Campionato del Mondo è stato fantastico. Mi aspetto delle gare molto appassionanti e tanto spettacolo. Da parte nostra, soprattutto dalla parte di JR, in FP1 dobbiamo avere un pacchetto che gli dia subito confidenza per iniziare bene il weekend. Ad Assen ha vinto 17 gare! Si tratta di una pista su cui ha sempre dato il meglio di sé; è un posto molto bello, non ci aspettiamo di diventare fenomeni dalla mattina alla sera ma questa per lui è un’ottima pista per fare un significativo passo avanti, importante anche da qui in avanti. Locatelli sta guidando con tanta confidenza, lavorando in modo molto intelligente e non vedo perché non possa essere molto competitivo ad Assen”.

LOCATELLI VINCENTE AD ASSEN? “Una bella occasione per ‘Loka’ per fare quel successivo step”

Denning si è detto impressionato dall’avvio di stagione di Locatelli nonostante la sfortuna: “Nel box di Loka ci sono ancora delle frustrazioni per quanto accaduto nel corso dell’ultimo giro a Phillip Island dove – nel caso peggiore – sarebbe arrivato terzo ma probabilmente sarebbe arrivato secondo o primo e quanto successo ci è costato tanti punti. Poi a Barcellona nelle prime fasi ha dovuto evitare un incidente e alla fine della gara ha raccolto pochi punti. Aveva un passo più che sufficiente per arrivare tra i primi quattro e quindi al momento sarebbe secondo o nel caso peggiore terzo in classifica. Non ha mai guidato così bene come sta facendo ora”.

Ad Assen per la prima volta potremo vedere Loka sul gradino più alto del podio? “Al momento come team, pilota e Casa siamo in una situazione in cui non possiamo fare né concessioni né commettere errori; deve essere tutto a posto per lottare per la vittoria. Se riusciremo ad avere tutto a posto ad Assen, penso che per ‘Loka’ possa essere una bella occasione per fare quel successivo step”.

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